giovedì 5 aprile 2012

Cinque (im)perdibili consigli per comprare sempre il libro ideale!

La crisi incalza. I libri costano.
Aumenta, perciò, l’ansia di sbagliare l’acquisto e ritrovarsi tra le mani due o trecento inutili fogli rilegati che non si possono riciclare né per fare liste della spesa (dannazione! Sono già scritti) né come carta igienica (maledizione! Poi mi resta un paragrafo tatuato su una chiappa!).
So per certo che ad alcuni di voi la questione non interessa, ma niente paura: anche per i ladri di libri che si riempiono le tasche e poi escono senza pagare ho in serbo in futuro post interessanti.
Ci sono, comunque, delle tecniche, dei metodi, dei trucchi a cui si può ricorrere per essere certi di uscire dalla libreria (fisica o virtuale) con il libro giusto, che non deluderà le nostre attese.

Siccome sono generoso, ve li illustro:

1)      Se siete uno spocchioso finto-intellettuale che schifa sistematicamente il best seller del momento, entrate grazie all’aiuto di un amico hacker  (chi non ha al giorno d’oggi almeno un amico hacker a portata di mano?) sul sito IBS, o Amazon e controllate qual è il libro più sfigato, quello che nessuno si è neanche mai sognato di comprare, e acquistate esattamente quello! Niente paura, non dovete leggerlo per davvero, vi servirà solo da esibire nei circoli culturali che frequentate (non avendo nessuno da invitare a “bere qualcosa” nella speranza di finire poi sul sedile posteriore della vostra macchina…) per far vedere quanto siete alternativo e fuori dagli schemi. Se però il libro più sfigato di tutti dovesse essere, per esempio, un libro di automedicazione sulla gonorrea, mi sentirei di consigliarvi di acquistare il penultimo in ordine di sfiga.

2)      Se siete analfabeti e fate finta di essere appassionati di letteratura solo per far colpo sulla biondina che avete conosciuto in palestra, il libro perfetto per voi è il più grosso e pesante che riuscirete a trovare in libreria; tranquilli, non lo dovete leggere per davvero: semplicemente mentre lo tenete in mano, facendo finta leggere, sarà del peso giusto per fare gli esercizi per potenziare il tricipite.


3)      Se siete una romanticissima ragazza che piange come una fontana anche quando nei cartoni animati i Pokemon ritrovano la loro padroncina, lasciatevi guidare dal senso cromatico: il libro giusto per voi è il più rosa che c’è in libreria; unica cosa da controllare è che in copertina non ci sia il disegno di una pantera.

4)      Se siete appassionati di gialli e/o thriller e la storia per voi prevale su qualsiasi finezza stilistica, entrate in libreria e guardatevi intorno, osservate quelli che stanno leggendo qualche pagina dei libri in esposizione e individuate il lettore più concentrato di tutti, talmente concentrato da sbavare inavvertitamente da un lato della bocca. Sicuramente avrà tra le mani un giallo estremamente avvincente in cui si sarà immerso fino a perdere cognizione del mondo che lo circonda; a questo punto avvicinatevi di soppiatto e pugnalatelo al cuore col l’apposito pugnale di ghiaccio che avrete avuto cura di portare con voi (in modo che quando arriverà la polizia il pugnale si sarà sciolto senza lasciare traccia), quindi sottraetegli il libro e compratelo senza pensarci due volte. Unica accortezza: verificate prima che non sia un libro di foto sulle grandi pornostar del nostro secolo, nel qual caso il filo di bava che cola dal lato della bocca potrebbe non essere significativo.


5)       Se siete un appassionato di Moccia… vabbè, che vi devo dire? Per voi c’è poco da fare: compratevi Moccia!

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Fotografata su un muro di Bari



1 commento:

  1. Ciao ho letto la tua discussione sulle presentazioni su anobii e così sono venuta a dare u occhiata al blog. Trovo che sia molto divertente e che dica anche cose molto sensate :)
    Complimenti!

    P.s. io se proprio mi devo classificare sono nel gruppo dei giallisti sbavanti (anche se oltre ad una storia avvincente guardo anche lo stile di scrittura). Ottimo il consiglio del pugnale di ghiaccio ;)

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